Non so se sia normale nel 2012 girare per una città che ultimamente come principale attrazione per la stagione turistica estiva offre blatte di ogni tipo, dimensione e professione, in moltissime strade sia della cosiddetta Palermo Bene che, a maggior ragione purtroppo visto la più grave negligenza, nella Palermo Meno Bene. Esci qualsiasi giorno della settimana, posteggi la tua auto, e all’improvviso vedi quell’essere schifoso che ti osserva da laggiù, panciuto come i nostri governanti, che quasi sembra dirti “che ci fai a casa mia?”. È mai possibile che non si riesca a tenere pulita una città almeno sotto questo punto di vista, togliendo i rifiuti laddove questi costituiscono habitat fecondo di tali blatte e magari spargendo qualche litro di disinfestante?
Post correlati
-
ZTL Palermo: nuovi orari per la stagione estiva
Spread the lovemoreZTL Palermo: i nuovi orari della Zona... -
Dentro l’aeroporto di Palermo, nel giorno del caos totale
Spread the lovemoreUn breve reportage fotografico per rappresentare ciò... -
Aeroporto Palermo | Aprono nuovi 500 mq, ristoranti e extra Schengen
Spread the lovemore Passi avanti nell’ammodernamento del terminal passeggeri...
beh, le blatte c’è anche da precisare che vengono fuori con il caldo e l’umidità. E’ normale trovarle anche in città pulitissime come Madrid o Berlino o qualsiasi capitale europea. Certo il problema sorge, come dici tu, quando si lasciano cumuli di rifiuti in mezzo alla strada e questi insetti possono proliferare a proprio piacimento. Sicuramente il problema c’è…anche perché sono animali che portano numerose malattie. Se al ristorante vi sentite male, è più probabile che il cibo sia stato contaminato da feci di blatta piuttosto che sia avariato. A me personalmente fanno veramente ribrezzo, e l’estate diventa un serio problema per chi, come me, non riesce a sopportarne nemmeno la vista. Per fortuna abito ai piani alti e almeno quelli grossi me li risparmio. Purtroppo non si possono evitare quelli piccoli, che si spingono anche più in alto
La colpa è dei Palermitani che lasciano la loro munnizza dovunque, anche nelle “zone bene” dove ormai le campane per il vetro sono tutte circondate da discariche che rimangono a marcire per settimane.
…per non parlare dei ratti che in pieno giorno escono dai tombini in Via Belgio passeggiando tranquillamente lungo i bordi dei marciapiedi!
io lo dico da giorni, secondo me ritornerà la pesta, la città è sempre + sporca e sempre + puzzolente
la colpa è come al solito del Comune e in particolare della pessima amministrazione degli ultimi anni ha visto sparire il patrimonio dell’AMIA.. Galioto dovrebbe comprare derattizzante e disinfestante per tutta la città!!!!
Questi animaletti li vedo frequentemente per strada quando passeggio. Finchè restano fuori casa non mi destano alcuna sensazione, ma se ne vedo una in casa corro ai ripari: chiudo tutte le finestre e porte e prendo un contenitore per catturarla e rinchiuderla per poi mettere il contenitore fuori al balcone, semprechè ci riesca, perchè più sono grandi più sono veloci.
Dove abitavo io fino a metà Luglio (ora mi trovo quì), in paese c’erano dei maggiolini (grandi fino a 3 cm) e dei maggioloni (grandi almeno il doppio) di notte, e vengono dalla campagna. GLi scarafaggi invece erano rari perchè lì c’è ben poco di fognature e la gente rispetta la raccolta differenziata.
abito in zona piazza de gasperi, “purtoppo” al piano terra con giardino. spesso li trovo in casa. il giardino non lo vivo a causa loro. abbiamo fatto una disinfestazione nel condominio, ma l’ operatore della ditta mi diceva che sono soldi buttati, perchè fino a quando il comune non fara una disinfestazione capillare nei tombini della città, tutto sarà inutile. quindi, spero chi di competenza faccia il proprio lavoro, cioè risolvere questo “dramma” estivo!
Ma dai!! In Canada chi c’è stato mi racconta che ci sono gli scoiattolini in giro per le città e anche per le case!!! Come possiamo noi resistere al fascino di tali adorabili esserini???
Scherzi a parte bisogna costruire una società seria di pulizia a Palermo con idropulitrici e tutto il necessario….non possiamo affidare una citta da un milione di abitanti a quattro spazzini negligenti.
Lo ripetero’ sempre: Palermo e’ una citta’ ridotta peggio di quelle del terzo momdo. Veramente.
Bisogna cacciare tutti e dico tutti questi politici da strapazzo e tutti gli impiegati raccomandati che hanno contribuito ad eleggerli…sono improduttivi ed egoisti.
Lasciate stare una volta tanto i politici e fatevi un’esame di coscienza piuttosto. Da quando è entrata in vigore la raccolta differenziata,la città è un vero e proprio letamaio e un’epidemia di salmonella o tifo è lì dietro l’angolo.
Dissento da chi dice che quello delle blatte sia un problema diffuso nelle grandi città. A Milano ad esempio dove, mio malgrado, trascorro alcuni mesi all’anno, tra cui quelli più caldi, di blatte non se ne vedono se non raramente e in zone altamente sporche o stagnanti (tipo le anse dei navigli ai margini della città dove si accumulano carcasse di piccoli animali morti nell’acqua o rifiuti vari). Benchè Milano abbia una densita di popolazione per kmq più alta di Palermo, ripeto, le blatte sono un’idea, non una realtà.
Questo sarà anche dovuto alle disifestazioni periodiche che vengono fatte in tutti i parchi (almeno 1 per quartiere, tra l’altro), alla pulitura globale delle strade che coinvolge ogni strada della città almeno 2 notti la settimana(e, tra l’altro, non prevede neanche la sosta vietata, dato che viene utilizzata una lancia ad alta pressione per pulire i marciapiedi) ma sopratutto al fatto che qui, la raccolta differenziata i condomini se la tengono dentro casa e non sulla strada, pagando ovviamente il tizio che alle 4 del mattino, il giorno di raccolta, la tira fuori. Non pensiamo che i Milanesi siano più civili dei palermitani, altrimenti non ci sarebbe bisogno dello spazzamento globale delle strada. Semplicemente, l’azienda pubblica(a partecipazione privata) dell’igiene ambientale lavora bene.
La questione sta tutta nella gestione aziondale. La testa della gente cambia di conseguenza. D’altra parte, non possiamo nascere tutti Santi. Altrimenti, non ci sarebbe neanche bisogno della legge…
@drigo
i milanesi sono più civili dei palermitani…e su questo non credo si possa obiettare. Che poi l’azienda per la raccolta dei rifiuti funzioni meglio è sicuramente un altro punto a favore. Comunque ripeto, in Spagna, nonostante le città pulite, mi è capitato di vedere blatte…sia a Madrid, che a Barcellona, che a Malaga. Gli insetti escono fuori con il caldo e l’umidità…e a meno che le città siano sprovviste di fogne, dubito che il richiamo della natura non le faccia venir fuori allo scoperto. PS: a Milano gli scarafaggi ci sono eccome…io ho visto quelli neri e grossi, non le blatte…ma sempre scarafaggi sono
Ancora con questa storia dei milanesi che sono come i palermitani. Per il senso civico,i rifiuti,il traffico. In ogni blog che visito non c’è un’articolo sull’inciviltà dei palermitani dove,nei commenti,non vienga tirata in ballo Milano.
Loro sono 10 anni avanti in tutto facciamocene una ragione.
Blatte e sorci per le strade del centro non ne hanno,maiali al volante ne hanno 1 su 10 mentre noi 9 su 10. I servizi negli uffici pubblici li sono carenti mentre qui non esistono proprio. A Milano di soste in tripla fila davanti alle friggitorie o gelaterie,non se ne vedono,perchè le forze dell’ordine ti fanno il mazzo.
Da loro sono seminati per la città i cassonetti colorati per la differenziata. Bianco per la carta,verde per vetro e plastica,marrone per l’organico ecc.. Qui invece abbiamo i cassoni gialli per la raccolta dei vestiti usati letteralmente sepolti dai rifiuti e le campane del vetro idem.
Qui abbiamo il sole il mare la buona cucina che loro non hanno ma smettiamola di dire che sono come noi anche se non sembra,siete patetici.
Non è vero che a Milano non ci sono blatte. Io abito a Milano, e sebbene il paragone tra la civiltà del Palermitano medio e quella del Milanese, tra l’efficienza delle due amministrazioni non regga, la sera non esco nel cortile del mio palazzo se ho le scarpe aperte perchè è invaso dagli scarafaggi. E il cortile è pulito, lavato tutti i giorni e disinfestato 10 volte l’anno. Meno comune vederli per strada.
e pensatte quello che ci deve essere nelle cucine dei locali, molti dei quali non hanno neppure le certificazioni sanitarie :X evviva Palermo! :X
e pensate quello che ci deve essere nelle cucine dei locali, molti dei quali non hanno neppure le certificazioni sanitarie :X evviva Palermo! :X
Io prendo Milano perchè ci vivo per metà dell’anno, e parlo di quello che vedo, tutto qui. Ad esempio, nell’hinterland è molto più comune vederli, ma ad ogni modo è un fenomeno che, se paragonato a Palermo, per estensione e intensità è come se non esistesse.
Detto questo, mi spiace se qualcuno si offende a sentirsi dire che tra il milanese e il palermitano non c’è poi tanta differenza. Da che mondo è mondo, la civiltà viene fatta da chi fa rispettare le regole. Se i controllori non controllano, la gente fa come le pare. Viceversa, l’animale (come i palermitani vengono spesso dipinti) è quello che anche di fronte all’imposizione del rispetto della regola se ne fotte allegramente. E per fortuna, a Palermo, non sono poi così tanti quelli che di fronte a una divisa fanno i galletti. Quando a Palermo le forze dell’ordine cominceranno a fare il loro lavoro senza guardare in faccia nessuno, allora (forse) il deterrente comincerà a funzionare.
P.S: tra quanti qui non mancano occasione per vituperare i palermitani per i loro comportamenti disdicevoli, sarei curioso di sapere quanti di loro, regolarmente (come succede da queste parti al Nord) fanno notare l’illiceità di un comportamento al trasgressore… E poi possiamo cominciare a capire chi è patetico e chi no.